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NORMATIVE | Stranieri 
Costituzione della Repubblica Italiana 
Assemblea Costituente eletta il 2 giugno 1946 dopo la Seconda guerra mondiale 

Articolo numero 10 “La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali. Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge.

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NORMATIVE | Immigrati 
Legge n. 40 del 1998 “Disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero.”
Parlamento italiano; in particolare, gli autori i ministri dell'epoca:

La legge disciplina l’immigrazione, mira a stimolare l’ingresso regolare, dei migranti in Italia. Gli immigrati regolari possono iniziare ad acquisire la cittadinanza disposta dalla legge e i diritti: riunificazione familiare, ricevere cure mediche adeguate, ricevere un'istruzione. I clandestini vengono espulsi dallo Stato. La legge prevede l'istituzione di "Centri di identificazione ed espulsione"” (CIE): strutture in cui gli stranieri " espulsi o rifiutati con accompagnamento obbligatorio alla frontiera" devono soggiornare nel caso in cui le disposizioni non possono essere applicate nell’immediato.

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NORMATIVE | Immigrati 
Legge n.189 del 2002 “Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo”
Parlamento italiano; del dettaglio, gli autori sono i ministri dell'epoca:

La legge prevede misure più restrittive in materia di immigrazione e permessi. Aumenta le sanzioni per i trafficanti di esseri umani, consente l’uso delle navi della Marina al fine di combatterne il traffico e illustra i lavori che gli stranieri hanno iniziato a svolgere in Italia (lavoratori domestici, assistenti agli anziani).

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NORMATIVE | Immigrati, rifugiati, richiedenti asilo 
“Testo unico sull’immigrazione 2020”
In questa raccolta di leggi sull'immigrazione, gli autori sono gli stessi delle leggi: Parlamento e Governo. 

Il contenuto è vasto in quanto comprende le leggi e i decreti ancora vigenti per disciplinare l'immigrazione in Italia. Viene modificato costantemente in quanto argomento dinamico. Indice: Titoli I – Principi generali Titolo II - Disposizioni sull'ingresso, il soggiorno e l'allontanamento dal territorio dello Stato Titolo III- Disciplina del lavoro Titolo IV - Diritto all’unità familiare e tutela dei minori Titolo V - Disposizioni in materia sanitaria, nonché' di istruzione, alloggio, partecipazione alla vita pubblica e integrazione sociale Titolo VI - Disposizioni concernenti i cittadini degli stati membri dell'Unione europea Titolo VII – Norme finali

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NORMATIVE | Immigrati, rifugiati, richiedenti asilo 
Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948 E Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie (Adottata dall'Assemblea Generale nella sua risoluzione 45/158 del 18 dicembre 1990)
Nazioni Unite 

Documenti cardine in cui sono definiti e assicurati dignità, uguaglianza e i diritti inalienabili della razza umana. In particolare, nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, gli articoli 13 e 14 affermano che “ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di soggiorno all’interno del territorio dello Stato; di lasciare qualsiasi paese incluso il proprio e di ritornare nel proprio paese, di cercare e di godere in altri Paesi asilo dalle persecuzioni”

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SERVIZI SOCIALI | Immigrazione e servizi sociali 
Servizi sociali e rete territoriale. Legge numero 328 del 2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”
Parlamento italiano 

Questa legge definisce la tipologia dei servizi sociali e il modo in cui devono agire per garantire qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti. Secondo tale legge, i principali attori sono i Comuni: devono fornire i servizi necessari e costituiscono le prime organizzazioni con cui i migranti si devono approcciare, in quanto rete di servizi sociali e sanitari. Ogni comune può lavorare individualmente o insieme ad altri (consorzio). Ogni comune deve definire un cosiddetto "Piano di zona" a livello locale. I principali responsabili delle organizzazioni sociali, sanitarie ed educative devono discutere: gli obiettivi strategici e le priorità di intervento, nonché gli strumenti e i mezzi per la loro realizzazione; i metodi organizzativi dei servizi, le risorse finanziarie, strutturali e professionali, i criteri; come garantire l'integrazione tra i vari servizi (sanitari, didattici, territoriali, ecc.).

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SERVIZI SOCIALI | Persone 
SSN- Servizio Sanitario Nazionale ASL-Aziende Sanitarie Locali Legge n. 833 del 1978 “Istituzione del servizio sanitario nazionale” Legge n. 40 del 1998 (come suggerito nella sezione precedente) in particolare l’articolo 33 “ “Cure mediche per gli stranieri non registrati nel Servizio sanitario nazionale”
Parlamento italiano 

Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è un sistema di strutture e servizi che garantisce a tutti l'accesso ai servizi sanitari con pari trattamento. I servizi sanitari e sociali in Italia sono pubblici e gratuiti. Sono previsti per tutti, in particolare per le persone in difficoltà con problemi di salute, problemi sociali e familiari, provenienti da contesti migratori... Altri decreti e leggi hanno integrato questa legge fondamentale, soprattutto in ambito economico. “Il servizio sanitario nazionale è costituito dal complesso delle funzioni, delle strutture, dei servizi e delle attività destinati alla promozione, al mantenimento ed al recupero della salute fisica e psichica di tutta la popolazione senza distinzione di condizioni individuali o sociali e secondo modalità che assicurino l'eguaglianza dei cittadini nei confronti del servizio. L'attuazione del servizio sanitario nazionale compete allo Stato, alle regioni e agli enti locali territoriali, garantendo la partecipazione dei cittadini.”

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SERVIZI SOCIALI | Soggetti affetti da disabilità e tutti. 
Sistema educativo italiano. La scuola di inclusione: ognuno ha il diritto di ricevere un'istruzione adeguata, sia gli studenti con o senza disabilità che i bambini stranieri. Molte legge e decreti sono alla base di questo sistema, per esempio: - Legge n. 104 del 1992 “Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate.” - Articolo n. 38 e 39 del testo unico sull’ “Educazione degli stranieri. Educazione interculturale.”
Parlamento italiano 

Il sistema scolastico ed educativo italiano si basa sull'inclusione. Non è prevista alcuna scuola speciale per i bambini con disabilità o studenti stranieri. I bambini immigrati (senza documenti) possono iscriversi e frequentare le scuole tradizionali: le iscrizioni in attesa di regolarizzazione non compromettono il raggiungimento delle qualifiche finali per i corsi di studio delle scuole di tutti gli ordini e gradi. La scuola italiana deve fornire gli strumenti e l'assistenza necessaria per consentire pari diritti ai bambini affetti da disabilità.

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SERVIZI SOCIALI | Adulti in difficoltà che hanno bisogno di istruzione. 
CPIA - Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti  
L'ordinanza ministeriale numero 455 del 1997 ha 

I CPIA sono luoghi di pianificazione, consultazione, attivazione e orientamento delle iniziative didattiche e formative destinate agli adulti. 

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ORIENTAMENTO | Immigrati, minori, soggetti affetti da disabilità 
SIPROIMI – Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per i minori stranieri non accompagnati. 
CITTALIA Fondazione anci; 

Network delle autorità locali che, accedendo al Fondo nazionale per le politiche e i servizi di asilo (FNPSA), realizzano progetti di accoglienza nella zona per il benessere locale e in stretta collaborazione con altri interlocutori istituzionali, nonché con organizzazioni di privati sociali. 

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ORIENTAMENTO | Immigrati 
Questura  
Polizia; 

Principale forza di polizia che definisce i doveri. È il primo posto in cui gli immigrati devono presentarsi per richiedere il permesso di soggiorno in Italia. “Gli stranieri devono richiedere il permesso di soggiorno alla questura del Comune in cui hanno intenzione di fermarsi, entro otto giorni lavorativi dall’ingresso.”

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ACCESSIBILITÀ | Soggetti affetti da disabilità 
Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità. 24 febbraio 2009: il Parlamento italiano ratifica la Convenzione, che diventa legge statale.
Assemblea delle Nazioni Unite 

Come specificato nel primo articolo della Convenzione delle Nazioni Unite, l'obiettivo è “promuovere, proteggere e assicurare il pieno ed eguale godimento di tutti i diritti umani e di tutte le libertà fondamentali da parte delle persone con disabilità, e promuovere il rispetto per la loro inerente dignità̀.”

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ACCESSIBILITÀ | Soggetti affetti da disabilità 
FISH – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap  
FISH e Agenzia E.Net 

Fondata nel 1994, la Federazione è un’organizzazione ombrello a cui si uniscono alcune delle associazioni più rappresentative, sia a livello nazionale che locale, per la formazione di politiche volte all'inclusione sociale delle persone affette da diverse disabilità. 

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ACCESSIBILITÀ | Soggetti affetti da disabilità 
FID – Forum Italiano sulla Disabilità  
Molte associazioni delle persone con disabilità hanno aderito a questo forum, anche perché lavora in collaborazione con l'European Disability Forum e permette di diffondere maggiormente i diritti delle persone con disabilità. 

Comprende tutte le principali organizzazioni nazionali, federazioni e associazioni rappresentanti i soggetti affetti da disabilità e le loro famiglie. Lavorano costantemente per proteggere i diritti delle persone con disabilità.

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ACCESSIBILITÀ | Soggetti affetti da disabilità 
EDF - European Disability Forum (Forum europeo sulla disabilità)
 

L’ European Disability Forum è un'organizzazione ombrello dei soggetti affetti da disabilità per la tutela dei loro diritti. 

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| ORGANISATION
Ufficio Pastorale Migranti
migranti@diocesi.torino.it

L'Ufficio Pastorale Migranti è l'Ufficio dell'Arcidiocesi di Torino che si occupa dell'accoglienza e dell'ascolto degli immigrati. Inoltre, offre assistenza per la preparazione della documentazione relativa al soggiorno, cittadinanza, riunificazione familiare ...

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| ORGANISATION
Caritas Italia
segreteria@caritasitaliana.it

L'organizzazione fornisce sostegno umanitario e sociale ai migranti e ai rifugiati in Italia.

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| ORGANISATION
Associazione Frantz Fanon

L'Associazione Frantz Fanon (AFF), fondata a Torino nel 1997, riunisce professionisti con background diversi (psicologi, psichiatri, mediatori culturali, educatori, antropologi culturali) che condividono l’interesse per la salute, la migrazione e la cultura. Si impegnano nello sviluppo di azioni cliniche per la salute mentale dei migranti.

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| ORGANISATION
Croce Rossa Italiana

La Croce Rossa Italiana è un'organizzazione volontaria. Mira ad offrire assistenza sanitaria e sociale sia in tempo di pace che di guerra. La Croce Rossa Italiana svolge numerose attività umanitarie a favore della popolazione migrante e in risposta alle esigenze che si manifestano sul territorio nazionale in maniera diversa.

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| ORGANISATION
Associazione Camminare Insieme
camminareinsieme@camminare-insieme.it

L'associazione offre assistenza gratuita in campo sociale e medico, impegnandosi a proteggere la salute e il benessere dei gruppi più deboli.

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| ORGANISATION
Associazione Me.Dia.Re
info@me-dia-re.it

L'associazione no-profit MeDiaRe, opera dal 2001 nel campo della mediazione familiare, della gestione dei conflitti, del supporto psicologico, della psicoterapia, della formazione sulla prevenzione e la gestione di relazioni conflittuali e sul miglioramento delle competenze relative a diversi settori (famigliare, medico, lavoro-organizzativo, criminale, sociale, scolastico).

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Database interattivo Corso Online Combattere la doppia discriminazione

“Il supporto della Commissione europea per la produzione di questa pubblicazione non costituisce un'approvazione dei contenuti che riflette solo le opinioni degli autori e la Commissione non può essere ritenuta responsabile per qualsiasi uso che possa essere fatto delle informazioni in essa contenute”